Uno dei miei primi cantieri. Porto ancora dentro il mio cuore il primo incontro con questa abitazione. I suoi pavimenti, grande valore antico tramandato perfettamente fino ad oggi. E poi, da piccole porticine sul retro…il giardino. Un giardino bellissimo…tipico del Salento. GLi agrumi, le piante aromatiche, un piccolo percorso di “chianche”, e poi fiori tipici delle case delle nonne. Da subito avevo percepito che la luce non vedeva l’ora di entrare in quella casa, di stringerla in un forte abbraccio per donare a quelle stanze eternità e pace. Infatti, le prime operazioni messe in atto furono proprio le aperture sul giardino. Una porta finestra in camera da letto…per godere del sole e della pioggia comodamente distesi; una porta finestra nel soggiorno…per collegare gli ambienti da pranzo interno ed esterno. E da quel giorno è avvenuto l’incanto. E’ partito il cantiere che ha portato alla rinascita di questa casa, dall’anima di luce, dal volto salentino e anche un pò marocchino. Diverse le suggestioni condivise con la committenza; tanta sperimentazione mediterranea che ha portato ad un bellissimo risultato, tanto caro al mio cuore.